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mercoledì 9 luglio 2008

La Verità

Verità è ciò che si sceglie di ritenere tale. La verità è prima di tutto una scelta. Scegliamo di ritenere vera una rappresentazione generata dalla nostra mente. Nient'altro esiste. Nient'altro può essere ritenuto vero. "Reale" è il nome che diamo a ciò che passa dalla sfera dell'immaginazione a quella della convinzione.

E' possibile imparare a generare rappresentazioni deviate. Farlo rende folli o invincibili.

E' ora. Comincio a vedere la fine. La coscienza non parla ma respira. Prima o poi finirà l'aria. Il confine è diafano.

Mai più solo morale, mai più solo vincitore morale. Mai più.

2 commenti:

Rospetto ha detto...

verità si accorda solo con ciò che di più intimo si vuole e si fa...nient'altro è più vero se non ciò che vuoi che sia tale fin dal profondo...non c'è niente di male a volere la verità, nella giustizia personale di sforzi e di attimi che scandiscono il peso degli eventi in divenire...se ciò che vuoi fare lo senti vero, fallo...

Luigi ha detto...

La verità è sempre qualcosa di ambiguo e di relativo. Noi bolliamo come realtà l'idea di ciò che ci circonda e basiamo la nostra vita su quella concezione della verità. La realtà assoluta - ammettendo che esista- è impossibile da concepire e da definire per noi esseri umani. Possiamo solo scendere a compromessi e cercare di accettare una realtà a noi inaccessibile. Oppure possiamo continuare a rimanere con una nostra idea relativa della realtà. A te sta la decisione...